
Per almeno 40 anni chi veniva ad Alghero, vuoi per lavoro, per turismo o solo per passare una bella serata, non mancava di fare una visita al Ristorante La Lepanto di Moreno Cecchini.
La sua fama aveva infatti superato i confini dell’isola al punto che, ricordano i dirigenti della Sella & Mosca, ogni qual volta avevano in visita clienti, giornalisti e ospiti particolari, Moreno e la sua brigata erano una tappa fissa.
Una fama meritata che lo aveva portato a presentare i suoi prelibati piatti in prestigiose manifestazioni in Italia e all’estero dove veniva spesso invitato.
Memorabile rimane la presentazione dell’ Aragosta all’arancia” a New York dove alla presenza di famosi attori e ospiti importanti gli fu conferita la Mela d’Oro.
Grande gastronomo Moreno, laureato in giurisprudenza, sarebbe stato certamente un grande avvocato per le doti di intelligenza, fantasia e generosità che lo contraddistinguevano.
Sarebbe stato forse il desiderio di suo padre Lepanto, di chiara origine toscana, che aveva iniziato l’attività di ristoratore e albergatore in Alghero nel dopoguerra.
Fortuna ha voluto che la vicinanza alle cucine del padre lo abbiano indirizzato verso quella che è stata la sua vera vocazione: la cucina vista con l’occhio di uno che ha saputo sposare la tradizione con l’estro personale, i piatti semplici con le elaborazioni da grande gourmet.
Moreno Cecchini ha raccontato la sua arte in molti libri e pubblicazioni.
LA CUCINA DEL MARE (Carlo Delfino Editore con le bellissime foto di Gege Russino e Pupo Mundula) è l’opera che meglio rappresenta la sua vita. Una vita che Storie di Alghero ricorda attraverso alcune delle sue famose ricette.