La storia-leggenda sul ritrovamento del Cristo conservato nella chiesa della Misericordia, riportata nel “vagabolario” di Francesco Severini. Continua la lettura di Vagabolario e il Crocifisso di Alicante
Tutti gli articoli di Redazione
Breve storia di Alghero
L’anno di fondazione di Alghero non è storicamente certa. Quella più accreditata la fa risalire al 1102 (G. Manno: Storia della Sardegna) ad opera della famiglia genovese Doria che la popolarono inizialmente con un piccolo gruppo di liguri.

Filomena Cherchi
Un talento perduto 100 anni fa
Una magnifica serata organizzata, all’insegna della migliore cultura, da Roberto Barbieri nella sua bella casa sui Bastioni Aragonesi di Alghero ha fatto conoscere a molti algheresi, me compreso, la quasi sconosciuta storia di Filomena Cherchi scomparsa a soli 19 anni per una grave malattia, esattamente 100 anni fa, il 25 ottobre 1916. Continua la lettura di Filomena Cherchi
Amatori rugby Alghero
Nel 1974 un gruppo di studenti affascinati dal gioco del Rugby, fondano la S.S. Amatori Rugby Alghero. La costante crescita tecnica e numerica del gruppo incentiva a partecipare al loro primo campionato Regionale nel 1975. Continua la lettura di Amatori rugby Alghero
L’ultimo dei banditori
La figura del banditore di paese, ormai scomparsa con l’avvento dei nuovi strumenti di comunicazione, si perde nella notte dei tempi.
Ben noto, ai tempi della Roma antica, lo strazio dei condannati alla crocefissione preceduti dal banditore che comunicava al popolo il nome del reo e gli estremi della sentenza emessa. Continua la lettura di L’ultimo dei banditori
Cavalcando il cielo
L’uomo che sussurrava alle macchine
In Alghero non sono mai mancati personaggi estrosi, pieni di talento, capaci di realizzare anche con pochi mezzi cose significative che hanno dato loro notorietà e il giusto riconoscimento da parte dei suoi concittadini. Continua la lettura di L’uomo che sussurrava alle macchine
I marinai dimenticati della regia nave Roma

73 anni non sono bastati all’Italia per fare serenamente i conti con uno dei giorni più tristi della sua storia: il 9 settembre 1943. Ancora oggi si cerca di venir meno al dovere del Ricordo, nonostante i tanti libri scritti e le infinite ricostruzioni storiche. Ancora oggi si cerca di far passare la morte di tanti uomini come “un’azione militare imprevista”, o come una fatalità avversa della sorte. Ed è facile, perché di quei marinai morti, più di 1700, non è rimasto nulla se non un nome e qualche foto ingiallita che li ritrae per sempre ventenni. Nei freddi ed incompleti elenchi della burocrazia non ci sono nemmeno tutti e molti di loro non sono nemmeno “morti”, ma risultano ancora “dispersi”, da 73 anni… Continua la lettura di I marinai dimenticati della regia nave Roma
Alghero D.O.C.
La Denominazione d’origine Controllata, nota con l’acronimo DOC, è un marchio di origine italiano utilizzato in enologia che certifica la zona geografica della raccolta delle uve utilizzate per la produzione del prodotto sul quale è opposto il marchio. Continua la lettura di Alghero D.O.C.
Tele Riviera del Corallo
Com’è noto la televisione italiana iniziò le trasmissioni via etere nel 1954 con un unico canale utilizzato dalla RAI, società concessionaria di proprietà statale. Continua la lettura di Tele Riviera del Corallo
Costruzione della spagnoletta Maddalenetta
Fotogallery Il giardino di Rita
Il giardino di Rita
di Carmelo Murgia

Passeggiando in vicolo Bertolotti (carrerò dels hebreus), i muri, le porte, le finestre, sono abbellite da coloratissimi vasi di piante e fiori, realizzati da Rita e dagli abitanti di via ospedale, via Sant’Erasmo, via Santa Barbara, via Sannino, e piazza Santa Croce, utilizzando contenitori riciclati di varia natura e decorati, l’acciottolato perfettamente pulito, piante curate come in un giardino privato, un ordine e un decoro che sorprende. Rita con un piccolo gesto di civiltà, ha dimostrato che, si può cambiare radicalmente un quartiere. Gli algheresi e i turisti passeggiando per il centro storico, scoprono con meraviglia un angolo artistico di Alghero grazie a un contagioso gesto d’amore, l’idea di Rita si riassume perfettamente nell’insegna di benvenuto “Se è la tua città rendila bella e pulita, se non lo è rispettala”.
Michele Lauro una vita da lupo di mare
Una vita da lupo di mare

Nato ad Alghero nel 1909, figlio di Angelo nativo dell’isola del Giglio ed esperto marinaio che conosceva bene la Sardegna per aver frequentato i suoi porti con i velieri che facevano la spola con la Toscana trasportando, in particolare, laterizi da Livorno (in genere tegole) e legname dall’isola. Continua la lettura di Michele Lauro una vita da lupo di mare
Idroscalo di Porto Conte
Nel 1937 inizia per Alghero una nuova era: quella dell’aviazione. Primo luglio di quell’anno viene inaugurata infatti la nuova base per idrovolanti a Porto Conte.
Una inaugurazione in pompa magna alla presenza di autorità civili e militari che hanno assistito al primo ammaraggio di un grosso idrovolante Zappata Cant. 506 nelle acque limpide della baia. Continua la lettura di Idroscalo di Porto Conte
Ruderi del lazzaretto di Alghero
La giunta delle demolizioni o del progresso?

Chi non è più giovanissimo ricorda certamente l’assetto urbanistico (prima della realizzazione della passeggiata Bousquet) dell’area tra l’attuale piazzale del porto antistante il mercato del pesce e l’allora passaggio a livello di San Giovanni posizionato in prossimità dell’attuale rotonda.
L’area era sostanzialmente occupata dalla vecchia stazione ferroviaria, da alcuni fabbricati ridotti ormai a ruderi e dai binari che rappresentavano il terminale della linea ferroviari Sassari-Alghero. La viabilità era rappresentata da una strada a due corsie che collegava il centro città alla via Don Minzoni e alla spiaggia di S. Giovanni; questa si snodava prossima ai binari che a loro volta erano così vicini al mare che nel corso di mareggiate venivano invasi da sabbia e alghe. La stazione era praticamente un rudere (vedi foto) non più utilizzata e sostituita da un gabbiotto per la vendita dei biglietti posizionato di fianco. Continua la lettura di La giunta delle demolizioni o del progresso?
La necropoli di Cuguttu

Alle spalle dell’Ospedale Civile si trova la necropoli di Cuguttu e Taulera.
Questo antico cimitero del periodo eneolitico ormai è illeggibile nel territorio. Le erbe nascondono da decenni gli ingressi degli ipogei che furono le sepolture degli antichi abitanti della zona nell’età del Rame. Le sue vicende sono ignorate da molti, soprattutto da coloro che utilizzano il luogo come discarica per ogni sorta di rifiuti. Continua la lettura di La necropoli di Cuguttu
Panoramiche algheresi
La cucina del mare

Spaghetti alla marinara
Preparate e pulite in porzioni uguali alla quantità che voi desiderate i gamberoni, gli scampi, i calamari, le cozze, le vongole, i datteri, i tartufi.
In una padella fate soffriggere dell’aglio tritato finemente con prezzemolo e peperoncino; versateci i crostacei ed i frutti di mare precedentemente puliti e fate rosolare a fuoco vivo.
Non appena si apriranno le cozze, le vongole i tartufi ed i datteri, irrorate il tutto con del vino bianco secco, fate evaporare, aggiungete un mestolino di acqua di bollitura degli spaghetti e continuate a fuoco moderato la cottura.